GIUSTIZIA ALLA LUCE DI CRISTO (2015)
Francesco Ciusa, "L'ucciso".
BREVE ESTRATTO
Vorrei iniziare portandovi subito in emergenza la differenza tra la legge civile e la giustizia (il giusto) attraverso l'esempio di un film: “Terraferma” di Emanuele Crialese: colui che alla fine abbraccia l'idea di giustizia e che possiamo ritenere il giusto di questa storia, è proprio il ragazzo. Mentre il nonno e la mamma sembrano condividere l'idea di ciò che è giusto aiutando la ragazza di colore, ma alla fine si ritirano davanti alle conseguenze della legge; il ragazzo si scatena alla fine, scatena (letteralmente) la barca, eccede la legge (va oltre la legge), fa ciò che è giusto oltre la legge: abbiamo così un salto verso la legge morale.
Giustizia alla luce di Cristo
Abbiamo parlato di “legge” e di “giustizia” e qui sorgono subito i primi problemi: è lo stesso intendere legge e giustizia? Oppure ciò che è giusto si pone in un orizzonte più ampio rispetto alla norma? Noi abbiamo un'idea di giustizia ridotta, confusa, intendiamo la giustizia come applicazione e obbedienza alle leggi (es. la gius è uguale per tutti). Dobbiamo interrogarci un bel momento sul valore di queste leggi, sul loro essere poste dall'uomo. La filosofia e con ciò intendo anche la tradizione di pensiero ebraica-cristiana, si è sempre posta domande sulla giustizia e sulle condizioni di possibilità delle leggi.